Quando si verificano le infezioni basse vie urinarie
Le infezioni basse vie urinarie (o IVU) si verificano quando, in condizioni di squilibrio della flora batterica intestinale, i batteri dalla zona perianale si spostano vicino l’uretra e da qui risalgono verso la vescica.
Il patogeno comunemente responsabile di infezione è Escherichia Coli, batterio che popola normalmente il basso tratto gastrointestinale dell’essere umano.
Una volta giunto nella vescica, il patogeno aderisce alla parete vescicale e una volta adeso, inizia a moltiplicarsi creando delle colonie. In questa fase i batteri iniziano a produrre uno strato di muco polisaccaridico resistente all’antibiotico: il Biofilm.
Il suo meccanismo di formazione è stato identificato come il principale responsabile del fallimento terapeutico in diverse problematiche tra le quali le infezioni basse vie urinarie. Uno schermo di difesa, da parte dei batteri, che diventano così insensibili alle terapie convenzionali.
Infezioni basse vie urinarie, come agire
Non a caso l’Organizzazione mondiale della sanità ha emanato, nel 2017, un alert riguardante i batteri con più alta capacità di formare Biofilm. Tra queste le enterobatteriacee, come Escherichia Coli e Klebsiella Pneumoniae, due delle specie principalmente coinvolte nell’insorgenza di infezioni del tratto urinario.
Diventa dunque necessario agire sul biofilm con sostanze ad attività mucolitica in grado di ridurre la viscosità del muco. Mettendo così a nudo i batteri e rendendoli nuovamente sensibili e attaccabili.
Fonti:
Karigoudar RM, Karigoudar MH, Wavare SM, Mangalgi SS. Detectionof biofilm among uropathogenic Escherichia coli andits correlation with antibiotic resistance pattern. J LabPhysicians 2019; 11:17-22.
OMS: Priority Pathogens List. Published: Feb. 25, 2017
DEBORA MARCHIORI and PIER PAOLO ZANELLO. Efficacy of N-acetylcysteine, D-mannose and Morinda citrifolia to Treat Recurrent Cystitis in Breast Cancer Survivals. in vivo 2017
