Neuropatie periferiche nuove cure, capire se lo sport aiuta
La risposta a questa domanda è sì, purché non si esageri. Tutti i benefici che comunemente si ottengono dall’esercizio fisico – miglioramento della funzione cardiovascolare, aumento della mobilità, miglioramento dell’umore – sono sicuramente validi anche per le persone che soffrono di neuropatie periferiche, indipendentemente dalla causa.
Ad esempio, in caso di neuropatie periferiche a carico degli arti inferiori, l’esercizio può favorire il corretto flusso di sangue e nutrienti verso i nervi di gambe e piedi, aiutare a ridurre il gonfiore alle gambe, rafforzare e stabilizzare i muscoli indeboliti e i tessuti di supporto.
Ciò significa che l’esercizio fisico non solo è in grado di alleviare i sintomi correlati a molte neuropatie periferiche, ma in molti casi può effettivamente rallentarne la progressione verso uno stadio più grave.
Neuropatie periferiche nuove cure: alcune precauzioni da adottare
Tuttavia, bisogna prestare molta attenzione in quanto molto spesso ad una neuropatia periferica possono associarsi una perdita di forza e sensibilità sia a carico degli arti superiori che inferiori. Questo può compromettere i riflessi e l’equilibrio e rendere alcuni esercizi molto pericolosi, aumentando il rischio di infortuni.
Pertanto, è opportuno consultare uno specialista che possa consigliare gli esercizi più adatti in base alla propria situazione clinica e possa indicare le modalità di esecuzione migliori per garantire la massima sicurezza ed efficacia.
Fonti:
https://www.brainandlife.org/articles/is-exercise-helpful-for-peripheral-neuropathy